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Uno di compiti che come startupper non puoi mai trascurare è quella della preparazione di un accurato piano finanziario per startup.

Quando lanci la tua impresa, devi necessariamente sapere di quanta liquidità avrà bisogno nel tempo per funzionare.

Pensa a una startup come a un motore: se non sai quanta benzina consuma per percorrere 100 chilometri, rischi di trovarti a metà viaggio con il serbatoio vuoto.

E questo piano serve proprio a questo: a capire quanti fondi saranno necessari per sostenere l’attività della startup durante un intervallo temporale ben definito.

La guida alla redazione di un piano finanziario per startup

# Cos'è un piano finanziario per startup

Il piano finanziario è una parte determinante del business plan della tua startup: puoi immaginare che sia una “mappa” che ti guida nella gestione delle finanze della società.

Il piano  ti serve a tenere sempre sotto controllo i costi e i ricavi dell’attività della startup e a prendere delle decisioni che siano sempre ben ponderate.

All’interno del piano finanziario sono comprese tutte le informazioni relative alle finanze della tua startup.

Grazie a questo documento può avere una panoramica molto chiara della situazione finanziaria in cui la tua startup si trova.

E grazie alle informazioni che ne ricavi puoi fare anche delle previsioni sulle entrate e sulle uscite future.

Dal piano finanziario puoi capire se il tuo progetto sta procedendo nel modo giusto. 

E se i fondi che sono disponibili sono sufficienti allo sviluppo oppure se hai bisogno di raccogliere capitali, magari con una campagna crowdfunding di successo.

# Dove viene inserito un piano finanziario per startup

Il piano finanziario si trova all’interno del business plan, che è il documento che sintetizza gli obiettivi della tua startup.

Si può dire che questo doumento ne è una parte integrante. 

Questo per la sua funzione di individuare i costi di avvio della startup e quelli che sono legati al futuro sviluppo, al mantenimento e alla crescita.

Il piano finanziario per startup serve proprio per esprimere, attraverso i numeri, tutte quelle informazioni di natura descrittiva che sono esposte nel business plan.

La sua natura tecnica impone la massima attenzione e precisione della redazione.

Perché è proprio dai numeri che è possibile capire se la tua startup è destinata a crescere e svilupparsi.

# Gli obiettivi del piano finanziario per startup

Ci sono diverse ragioni alla base dell’importanza di questo piano. 

In particolareperché questo strumento ti permette di definire gli obiettivi a breve, medio e lungo termine della tua startup.

Inoltre, grazie al piano finanziario puoi:

avere una situazione sempre aggiornata dell’attività della startup;
pianificare il flusso di cassa della startup in modo efficiente, non rischiando così di trovarti senza liquidità;
gestire le finanze della tua startup e prendere le decisioni in merito avendo chiari i margini di manovra che hai a disposizione;
utilizzarlo come strumento per comunicare con eventuali finanziatori e con potenziali investitori;
usarlo come dimostrazione della solidità finanziaria della tua startup nel momento in cui devi raccogliere fondi dagli investitori.

Sapendo per esempio il crowdfunding cos'è e come funziona, puoi capire benissimo che un piano articolato è una carta vincente per convincere i potenziali investitori

# Gli elementi chiave del piano finanziario

Per capire meglio come funziona un piano finanziario per startup è importante conoscere quali sono gli elementi base che lo compongono .

Bilancio

Il bilancio di una startup è un documento in cui sono comprese le attività della società, svolte in un periodo di 12 mesi, detto “esercizio”.

Ci sono una serie di precise regole imposte dalla legge per la redazione del bilancio, che a sua volta comprende una serie di documenti informativi:

il conto economico: cioè l’insieme di tutti i costi sostenuti e ricavi ottenuti dalla startup;
lo stato patrimoniale: cioè tutte le fonti di reddito che consentono alla startup di funzionare;
la nota integrativa: che contiene delle informazioni che vanno a integrare e completare conto economico e stato patrimoniale.

Conto economico

Particolare importanza per il piano finanziario per startup digitale riveste il conto economico.

Se tecnicamente si tratta delle differenza fra ricavi e costi, questo documento è importante anche per altri motivi.

Infatti al suo interno si trovano le operazioni che nel corso dei 12 mesi precedenti hanno generato un utile o una perdita per la startup.

Quindi il conto economico è importante per capire se la società è in grado di produrre un profitto, per dare una remunerazione a tutti quelli che hanno investito nella startup.

Il flusso di cassa

Il flusso di cassa, cash flow in inglese, rappresentano i flussi monetari in entrata e in uscita in un periodo di tempo o per un determinato progetto specifico.

Il flusso di cassa è uno degli indicatori più importanti che permette di capire se una startup è stabile e in salute a livello finanziario.

La liquidità dell’azienda è la differenza tra flussi di cassa in entrata e flussi di cassa in uscita.

Quando il risultato è positivo la startup  ha disponibilità finanziaria e può sostenere spese.

Quando il risultato è negativo la startup incontra delle difficoltà nel sostenere le spese.

Il flusso di cassa è un indicatore importante nel piano finanziario per startup perché ti permette di capire se le uscite stanno superando le entrate.

E nel caso sia possibile puoi cercare di mettere rimedio a questa situazione, con i necessari aggiustamenti, per rimettere in sesto le “finanze” della tua startup.

# Come creare un piano finanziario per una startup

Creare un piano finanziario per una startup può non essere semplice se non si ha esperienza in questo campo.

Però ci sono alcuni passaggi che puoi seguire per redigere al meglio questo documento così importante.

In particolare per preparare un piano finanziario per la tua startup devi:

valutare la situazione finanziaria della tua startup, in modo oggettivo, individuando punti di forza e debolezza;
stabilire degli obiettivi realistici a breve e lungo termine, creando una strategia per raggiungerli;
stimare i costi iniziali: cioè le spese iniziali, i costi di produzione, le tasse, le spese per il marketing e tutto quelli che la tua startup dovrà sostenere;
finanziamenti: individuare le fonti di finanziamento che ti permettono di coprire i costi iniziali e far sviluppare la startup;
stabilire un budget: cioè pianificare le spese e le entrate a breve termine;
stimare i ricavi: cioè valutare quanto la tua startup può guadagnare in un determinato periodo, facendo una previsione realistica;
investimenti: valutare gli investimenti che la tua startup potrebbe fare, con i loro pro e contro;
fiscalità: valutare le tasse che la tua startup dovrà pagare e capire se ci sono soluzioni per risparmiare su di esse;

Ovviamente tutte le voci vanno compilate con attenzione.

E non dimenticare di revisionare in maniera periodica il piano finanziario, tenendo conto delle evoluzioni dell’attività della tua startup.

# A cosa serve un piano finanziario

Dopo aver stilato un piano finanziario puoi capire meglio in che modo può essere utile alla tua startup.

Sviluppare una startup significa anche porre degli obiettivi e il piano finanziario  ti permette di capire se la società ha la capacità monetaria utile per raggiungerli.

Se stai pensando per esempio a come aprire un crowdfunding i dati del financial plan sono importanti per capire quale obiettivo di raccolta ti serve raggiungere. 

E se puoi sostenere tutte le spese collegate alla campagna stessa.

Inoltre i dati del piano finanziario permettono di fare delle previsioni sulla redditività della startup. 

Un dato importante per prendere le decisioni in termini di investimenti e spese.

Senza dimenticare che grazie al financial plan puoi determinare quale valore ha la tua società. 

Si tratta di un dato importante, che ti è necessario conoscere in tutte le situazioni in cui ci sono nuovi soci per la tua società, come per un aumento di capitale o per una raccolta di equity crowdfunding.

# Il piano finanziario per startup digitale

Il piano finanziario per startup digitale deve tenere conto ovviamente delle caratteristiche tipiche di questa tipologia di startup.

Devi  pensare che una startup digitale ha bisogno di un capitale iniziale decisamente minore rispetto a un’impresa “classica” e questo incide sul piano finanziario.

Inoltre le startup digitali si fondano su un modello di business che deve necessariamente essere ripetibile e scalabile.

Ed è proprio questo modello di business che permette una crescita rapida per una startup digitale, per quel che riguarda il  numero di clienti, la dimensione e il fatturato.

Di questo fattore è necessario tenere conto nella redazione del piano finanziario, soprattutto per quel che riguarda le previsioni di crescita.

Inoltre le possibilità di finanziamento per una startup digitale sono molto più ampie. 

A cominciare dal ricorso ai 3F o al Bootstrapping, fino a strumenti dedicati come i diversi tipi di crowdfunding.

Senza dimenticare la possibilità di accedere a incubatori e acceleratori, che possono apportare capitale e conoscenze immateriali che hanno un valore importante per la crescita delle startup.

Considerando poi il fatto che le startup digitali sono imprese ad alto contenuto innovativo, è normale che abbiano un vantaggio competitivo importante rispetto alla concorrenza tradizionale, pur se agguerrita.

E anche di questo fattore è necessario tenere conto nella stesura del piano finanziario.

Che deve sempre basarsi su dati oggettivi, ma che per una startup digitale non può prescindere da una parte previsionale che può essere molto elevata.

# L’importanza del piano finanziario per gli investitori

Il piano finanziario per startup digitale è anche un importante strumento di comunicazione, in particolare nei confronti dei potenziali investitori.

Gli investitori infatti, dal piano finanziario possono trarre informazioni importanti su:

solidità della startup;
possibilità di crescita, che sono collegate direttamente alla solidità dell’idea di business e a un business model efficace;
sostenibilità nel lungo termine dell'attività della startup.

Davanti a un piano finanziario per startup dettagliato i potenziali finanziatori possono valutare se investire o meno nella società.

Si tratta di un biglietto da visita importante, perché, soprattutto per gli investitori professionali, sono i numeri a fare la differenza.

E i numeri presentati in maniera oggettiva e realistica, ma anche sottolineando quelli che sono i punti di forza del tuo progetto, possono convincere gli investitori.

E questo che si tratti di un primo round di finanziamento, di un crowdfunding o anche di proporre il progetto ad amici e famigliari per raccogliere i primi capitali.

# Conclusioni

Hai visto in questo articolo cos’è un piano finanziario per startup digitale e perché è così importante.

La redazione di un financial plan accurato ti permette infatti di avere sempre sotto controllo la situazione finanziaria della tua startup, di valutare la possibilità di spesa e di investimenti.

Inoltre il piano finanziario è molto importante per i potenziali finanziatori della tua startup, che possono valutare se e quanto investire nel tuo progetto.

Cosa pensi dell’importanza del piano finanziario per startup digitale? Rispondi in un commento!

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