Abbiamo già esaminato quelli che sono i costi e le procedure per la creazione di una srl e i motivi che possono spingerti a dare questa forma giuridica alla tua startup.
Ma si tratta davvero dell’unica possibilità di creare una società di capitali a disposizione di uno startupper?
In realtà esiste una possibilità alternativa, che può rivelarsi anche molto interessante: quella di creare una società nel Regno Unito, e precisamente una Ltd, cioè una Private Limited Company, una forma di società di capitali prevista dall’ordinamento inglese e molto simile (per certi aspetti) alla Società a Responsabilità Limitata prevista dall’ordinamento italiano.
In questo articolo cercheremo di capire quali sono le caratteristiche principali di questo tipo di società e di confrontare Srl e Ltd segnalandone analogie e differenze e valutando i costi di costituzione di entrambe, per capire se si tratta di una soluzione che potrebbe essere valida per la tua startup.
Ecco di cosa ti parlerò in quest’articolo:
- 1 – Ltd, cos’è e come si differenzia dalla Srl ed Srl semplificata
- 2 – Quanto costa crearla: differenze fra Srl e Ltd
- 3 – Srl e Ltd: procedure e tempi di creazione
- 4 – Costi di gestione: quali sono le differenze fra Srl e Ltd?
- 5 – Come fare per creare una Ltd?
Ltd cos’è e come si differenzia dalla Srl ed Srl semplificata
Abbiamo detto che una Ltd è una società di capitali: si tratta a tutti gli effetti di una persona giuridica, che può svolgere tutte le attività commerciali svolte dalle persone fisiche (per esempio può essere titolare di conti bancari oppure proprietaria di immobili) e che risponde per i suoi debiti in modo autonomo (cioè solo con il suo capitale, senza che venga coinvolto il capitale privato dei singoli soci della società stessa).
Per capire meglio le caratteristiche della Ltd e soprattutto in quali aspetti differisce rispetto a una Srl può essere utile fare un confronto fra queste due forme giuridiche, sui diversi aspetti che riguardano la creazione e la gestione di una società.
- Soci
Nel caso della Srl semplificata i soci devono essere obbligatoriamente persone fisiche (mentre nella Srl ordinaria possono essere anche persone giuridiche).
Nel caso della Ltd è possibile che i soci siano persone fisiche e giuridiche (altre società).
- Oggetto sociale
Per le Srl è necessario indicare nello statuto l’oggetto sociale (quella che è l’attività esercitata dalla società).
Per la Ltd non è prevista nessuna specificazione dell’oggetto sociale: secondo la normativa l’oggetto sociale può essere tutto le attività che sono legali.
- Capitale sociale
Nel caso di una Srl ordinaria il capitale sociale deve essere di almeno 10.000 euro.
Per la Srl semplificata è previsto un capitale sociale da 1 a 9999 euro (in entrambi i casi il capitale va versato nel momento della costituzione della società).
Nel caso della Ltd il capitale minimo è di 100 sterline e va versata 1 sterlina ogni 100 di capitale sociale.
- Costituzione della società
Sia per la Srl ordinaria che per la Srl semplificata è necessario l’intervento del notaio (anche se nel caso della Srl semplificata i costi sono notevolmente ridotti).
Per la costituzione di una Ltd la presenza notarile è solo facoltativa.
- Modifica dello statuto e trasferimento delle quote societarie
Per le Srl le modifiche dello statuto e il trasferimento delle quote societarie richiedono l’intervento del notaio.
Per la Ltd per le modifiche dello statuto e il trasferimento delle quote societarie non è richiesta la presenza del notaio.
- Anonimato dei soci
Nelle Srl (ordinaria e semplificata) non è possibile che i soci siano anonimi.
Nella Ltd sia i soci che gli amministratori possono essere anonimi.
- Partita IVA
Le Srl sono obbligate ad aprire una partita IVA.
Una Ltd è obbligata all’apertura di una partita IVA solo nel caso il volume di affari superi le 81.000 sterline annue.
Osservando e confrontando le caratteristiche principali delle Srl e delle Ltd salta immediatamente all’occhio un fattore importante: la tipologia di società prevista dall’ordinamento inglese si presenta molto più semplice sia da costituire che da gestire, dato che elimina completamente l’obbligo dell’intervento di un notaio (che è invece presente in molte delle “vicende” di una Srl).
La Ltd appare come una tipologia di società più “snella” ed elastica: il fatto che non sia previsto un oggetto sociale ben definito (che definisce e limita allo stesso tempo il campo di azione di una società) permette di modificare l’attività sociale svolta senza per questo dovere intervenire sullo statuto e sull’atto costitutivo (modifiche che sono obbligatorie e richiedono la presenza di un notaio per le Srl).
Quanto costa crearla: differenze tra Srl ed Ltd?
Anche per quel che riguarda i costi di costituzione della società vi sono delle importanti differenze fra Srl e Ltd. Per semplicità possiamo effettuare questo esame con una tabella, che ci permetta di confrontare in modo chiaro queste differenze.
Srl | Srl semplificata | Ltd | ||
Atto di costituzione costo del notaio | 700-1200 euro | 0 | 0 | |
Bolli e diritti | 250 euro | 0 | 0 | |
Iscrizione alla Camera di Commercio | 200 euro | 200 euro | 15 sterline (iscrizione al Registro delle Compagnie Inglesi) | |
Tassa di concessione governativa vidimazione libri sociali | 309, 87 euro | 309,87 euro | 0 | |
Vidimazione libri sociali | 57 euro | 57 euro | 0 | |
Imposta di registro | 168 euro | 168 euro | 0 | |
Apertura di una PEC obbligatoria | 5 euro | 5 euro | 0 | |
Totale | 1400-2000euro | 600 euro | 15 sterline |
Le differenze saltano all’occhio in maniera evidente: il costo di costituzione di una Srl (anche nella versione semplificata) è di gran lunga superiore al costo di costituzione di una Ltd. Devi inoltre considerare il fatto che per pagare questo costo (l’iscrizione al Registro delle Compagnie Inglesi) puoi fare riferimento direttamente al sito
https://www.gov.uk/government/organisations/companies-house
e seguire le procedure indicate: basta avere una buona dimestichezza con la lingua inglese e le procedure informatiche per riuscire a iscrivere la tua startup direttamente online.
Abbiamo visto la differenza in termini di costi, ma a livello di procedure e soprattutto di tempi necessari per la creazione di una società, quali sono e differenze principali fra una Srl (o Srl semplificata) e una Ltd?
Srl e Ltd: procedure e tempi di creazione
Srl: per costituire una Srl è necessario un atto pubblico, predisposto da un notaio insieme a uno statuto, l’iscrizione alla Camera di Commercio, alcune comunicazioni all’Agenzia dell’Entrate, l’iscrizione all’Inps e all’Inail e la richiesta di una partita IVA.
Srl Semplificate: l’unica differenza rispetto alle Srl ordinarie è che non è necessaria la redazione dello statuto da parte del notaio, potendo utilizzare un modello di statuto standard.
Ltd: questo tipo di società può essere costituita utilizzando una forma di statuto standard, ma, a parte l’iscrizione al Registro delle Compagnie Inglesi, non sono necessari né l’intervento del notaio, né altre forme di registrazione e pubblicità.
Queste differenze si “fanno sentire” molto a livello di tempi di costituzione: se la costituzione di una Srl in Italia può richiedere una media di 10 giorni di tempo (considerando di avere tutti i documenti pronti e di non incappare in intoppi), per costituire un Ltd inglese potrebbe bastarti anche un solo giorno.
E in un mercato come quello attuale, dove “il tempo è denaro”, anche questo aspetto può rivelarsi molto importante.
Costi di gestione: quali sono le differenze fra Srl e Ltd?
Ovviamente esistono dei costi di gestione sia per quello che riguardano le Srl che le Ltd: vediamoli e confrontiamoli con l’aiuto di una tabella. Facciamo riferimento al costo annuo successivo a quello di costituzione della società.
Srl ed Srl semplificata | Ltd | |||
Diritto annuale iscrizione Camera di Commercio | 200 euro | 0 | ||
Tassa vidimazione libri sociali | 309,87 euro | 0 | ||
Deposito di bilancio | Circa 130 euro | 0 | ||
Consulenze fiscali, legali, del lavoro | Circa 1800 -3600 euro | Circa 1500- 2000 euro |
Come si vede anche in questo caso le differenze sono marcate, soprattutto per la gestione di una Ltd non presenta costi fissi (come tasse e diritti annuali) che invece vanno ad appesantire il costo di gestione di un Srl italiana.
Altro punto da esaminare (anche se non si può considerarlo un costo di gestione) è quello relativo alla tassazione.
Srl e Srl semplificata: in Italia le Srl sono soggette al pagamento dell’IRES (aliquota del 27,5% sulla differenza fra ricavi imponibili e costi deducibili) e dell’IRAP (l’aliquota varia a seconda della regione).
Ltd: la Ltd paga un’aliquota del 20% su profitti fino a 300.000 sterline, un’aliquota del 23% per profitti da 300.001 a 1.499.999 sterline e un’aliquota del 26% per profitti superiori alle 1.500.000 sterline.
La differenza di tassazione è evidente, come la semplificazione fiscale (una sola imposta per la Ltd, contro le 2 che vanno pagate da una Srl).
Come fare per creare una LTD?
A questo punto probabilmente te lo stai chiedendo: visti tutti i vantaggi fiscali e la semplicità di creazione e utilizzo, come puoi fare in concreto per creare una Ltd?
Le possibilità sono principalmente due.
Se hai una ottima conoscenza dell’inglese e dei sistemi informatici puoi fare la richiesta di apertura della società direttamente online sul sito
https://www.gov.uk/limited-company-formation/register-your-company
dove troverai tutte le istruzioni necessarie (un suggerimento, se hai qualche dubbio e vuoi evitare di commettere degli errori che possono causare perdite e di tempo e problemi, puoi utilizzare un servizio di formazione aziendale che ti permetterà di evitare errori grossolani e ti fornirà anche alcuni servizi aggiuntivi che potrebbero risultarti utili, compresa un convenzione per aprire un conto corrente aziendale).
A questo punto la tua Ltd sarà costituita, ma rimarrà dormiente finché non inizierà a percepire entrate: nel momento in cui la tua startup diventerà operativa, dovrai effettuare una comunicazione di questo inizio di attività (hai un termine di 3 mesi di tempo).
Ricordati anche che è necessario che la tua Ltd abbia un conto corrente aziendale (con il sistema di formazione aziendale visto prima è possibile utilizzare una convezione oppure puoi fare riferimento al tuo istituto di credito per avere informazioni).
La seconda possibilità è quella di affidarsi a un professionista che curi la costituzione e l’amministrazione della tua Ltd: esistono diverse offerte in rete per questo tipo di servizio e i costi partono dai 500 – 600 euro per l’apertura e dai 1500 euro per la gestione ordinaria. In questo caso la scelta migliore è quella di confrontare i diversi preventivi offerti, valutando i costi e i servizi.
Aprire una startup in Inghilterra può essere una soluzione per sfuggire alle maglie della burocrazia italiana (che in alcuni casi sono molto strette) e allo stesso un passo in avanti verso l’apertura a un mercato che non sia limitato ai soli confini nazionali.
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15 replies to "Ltd o Srl, qual è la scelta migliore per una startup?"
La Limited è sicuramente la strada giusta per chi vuole intraprendere senza troppe lungaggini burocratiche e senza investire grandi capitali che, all’inizio, servono per rendere attuabile la propria impresa.
Io ho aperto una limited da pochi mesi. E’ stato facile e immediato, quasi troppo bello per sembrare vero.
La contabilità è semplicissima, puoi scaricare ogni spesa al 100% purchè sia attinente all’attività svolta e puoi serenamente dedicarti al lavoro senza l’ansia di una pressione fiscale difficile da rispettare per una start up (e non solo).
Ora, però, vorrei capire come gestire una regolarità fiscale essendo residente in Italia ma svolgendo una attività di coaching totalmente on line e a distanza senza necessità di sede fisica.
Se dovessi aprire una partita iva italiana, allora che senso avrebbe la presenza di una limited?
Mi chiedo: “come fanno i colossi come Facebook, Amazon e Google a bypassare il problema dei clienti italiani pagando le tasse in zone a bassa pressione fiscale?”
Grazie per la collaborazione
Ciao Roberta,
allora premetto che non sono un esperto ma comunque ho letto parecchi blog in cui si parla del problema come il tuo. Ebbene, il problema è proprio la residenza in Italia, nel senso che se hai una Ltd ma risiedi in Italia pagherai le tasse per la maggior parte in Uk ma una percentuale (ovvero la differenza tra l’aliquota Uk e quella Italiana) la dovrai pagare qui. Il consiglio che spesso ho letto sui vari blog fa riferimento al fatto di poter far risultare la tua attività in una sede uk. Su internet ci sono siti web che offrono uffici virtuali a chi ha questo problema come te. D’altronde la legge dice che si pagano le tasse la dove si ha la sede legale (nel caso di servizi web) e che non hanno bisogno di una struttura fisica.
Grazie Marcello per la precisazione
Operare in Italia tramite una Ltd con sede virtuale in UK col solo scopo di pagare meno tasse può fare incorrere nel reato di estero vestizione. Quindi ben venga la Ltd per guadagnarci in termini di flessibilità e burocrazia ma se si opera dall’Italia e lo si vuole fare legalmente occorre comunque pagare una parte delle tasse e quindi ai costi di gestione vanno aggiunti quelli del commercialista/fiscalista italiano che dovrà tenere conto di questa doppia tassazione. Quel che invece mi piacerebbe sapere è quali sono le eventuali regole relative al finanziamento della Ltd da parte dei soci.
Ciao Marcello ma è davvero tutto così facile?
Io ho creato una srl semplificata circa un anno fa e ad oggi devo dire che tutte quelle agevolazioni di cui mi avevano parlato non riesco a vederle.
Ecco perché sto pensando di creare una ltd.
Ciao Roberta,
per la mia Ltd inglese mi sono avvalso di un fiscalista internazionale, serio e competente (é anche docente universitario in materia).
Per evitare la doppia i,posizione fiscale in Italia, senza evadere o eludere, é obbligatorio che l’attività on-line sia “radicalizzata” in U.K,, dal dominio web residente fisicamente in U.K. fino alle attività promozionali da svolgersi fisicamente da in UK.verso l’Italia.
Il concetto di territorialitá si manifesta quando il tuo business viene “concretizzato” in Italia, quindi per essere in regola, no contratti stipulati in Italia o tramite personale in Italia, e nemmeno la promozione del servizio indicando un prezzo, se non invitando ai potenziali clienti un invito (senza citare prezzi) a consultare il sito U.K.
Naturalmente la Ltd va dichiarata nel modulo RV della dichiarazione dei redditi, così anche se trasferisci utili in Italia, vanno dichiarati.
Non sono un esperto, ma ti segnalo solo ciò che mi é stato riferito da esperti del settore.
Ciao .
Quindi non posso avere dipendenti in Italia!
Ciao a tutti, ci sto pensando da tempo ad aprire una ltd ma ho paura che poi ai fini pratici cambi poco o nulla. Cosa dice chi ha gia’ fatto questa scelta?
Grazie Marcello, in effetti è così.
Resta un pò difficoltoso aprire un conto corrente in loco, ma ci sono alternative con carte prepagate.
A me pare che le uniche differenze siano la flessibilità della costituzione e della cessione di quote. per il resto occorre fare molta attenzione come già detto in precedenza alla esterovestizione, al dover dichiarare annualmente la detenzione di una attività finanziaria all’estero (la quota di partecipazione della ltd). Inoltre i costi dei consulenti inglesi sono di gran lunga più elevati di quelli italiani quindi si parte con poco ma quando poi la società cresce e va gestita i costi non sono paragonabili.
Stavo valutando l’opportunita’ di aprire una LTD in Irlanda, qualcuno sa se la legislazione e la regolamentazione delle LTD irlandesi e’ simile a quella Inglese oppure presenta dei vantaggi?
Salve,
se costituisco una LTD e per 7 mesi non ho entrate, non opero (in fase di start up). Esiste qualche tassa da pagare?
Grazie in anticipo
Giuseppe
Buonasera a tutti,
ho da poco aperto (avventatamente) una LTD in Inghilterra per un’attività discografica. In pratica è una piccola etichetta discografica online con sede fiscale a Liverpool, ma l’attività viene svolta qui, in Italia. Io ho già una partita IVA italiana da musicista. Sicuramente pagherò le tasse/iva/contributi qui in Italia: non voglio incorrere in esterovestizione o simili.
Vorrei porvi un paio di domande:
1) quali saranno le (eventuali) spese (tasse aggiuntive? contributi aggiuntivi? altro?) che dovrò sostenere verso UK?
2) nell’eventualità di decidere di chiuderla, la procedura è complessa?
3) è vero che – non avendo richiesto p.iva inglese – al di sotto delle 83000 sterline non sono tenuto a pagare l’iva? O questo è esterovestizione?
4) man mano che l’attività andrà avanti dovrò dare comunicazioni a UK in merito a qualche aspetto (fatturato o altro)?
Vi ringrazio moltissimo dell’aiuto e colgo l’occasione per farvi i complimenti per questo forum utilissimo.
Cordialmente,
Alessandro
ps: aggiungo che il giro di affari è davvero basso…stimo – almeno nel primo periodo – di stare al di sotto di qualsiasi minimo.
Ma avere una LTD, se non si vive in UK non è il modo più facile di essere denunciati di esterovestizione e finire in guai assai grossi?
Sembri pentito di aver fondato questa LTD. Che significa etichetta discografica on line è una casa discografica, no? Io vorrei avviare un azienda di produzione e distribuzione cinematografica invece ma potrei assumere personale Italiano?