pitch

Ma il pitch, a parte farti sentire molto startupper della Silicon Valley, che cos'è e soprattutto perché è così importante?

Partiamo dal capire, prima di tutto, che cosa vuol dire pitch.

Pitch è la diminuzione della parola inglese "elevator pitch" che vuol dire "lancio sull'ascensore".

L’elevator pitch è una breve presentazione di un’idea di business, che dura circa 30 secondi, durante la quale un aspirante startupper ha la possibilità di esporre la propria idea ad un un investitore.

Per avere successo, dovrai imparare a gestire i minuti anzi i secondi in modo molto efficace ed efficiente, preparandoti preventivamente, così da aver chiaro quali concetti chiave vuoi trasmettere.

L'obiettivo di un buon pitch è quello di stimolare l'attenzione degli interlocutori ed incentivarli a porre domande: un investitore che fa molte domande e perchè è interessato all'idea di business.

# Come si può raggiungere quest’obiettivo in così poco tempo?

Un pitch che riesca ad attirare l’attenzione deve rispondere a queste domande:

quale vantaggio la mia startup è in grado di offrire?
in che modo offrirò questo vantaggio?
di quanto sarà il miglioramento?
in quanto tempo si realizzerà?

# Come creare un pitch partendo da zero?

Se vuoi andare ancora più in profondità e sei interessato a creare un pitch partendo da zero per la tua startup, segui con attenzione questi 5 step:

1 Capire a chi ti rivolgi.

Devi domandarti sempre chi hai davanti.

Devi chiederti sempre se stai presentando la tua idea a clienti o investitori?

Inoltre se si tratta di Business Angel o Venture Capital devi considerare che i primi investono i propri soldi e quindi agiscono anche in modo emozionale/impulsivo perché credono nella tua idea, invece i venture Capital dovendo motivare i soldi che spendono, saranno sempre interessati ad andare più in profondità nel tuo progetto.

Pertanto la decisione di investire o meno in una startup per queste due tipologie di investitore potrebbe dipendere da motivazioni molto diverse tra loro.

Tutto questo per farti capire l’importanza di capire a chi ti stai rivolgendo con il tuo pitch.

Inoltre se hai davanti degli investitori dovrai focalizzarti di più su quali sono le opportunità della tua idea, qual è il problema che vuoi risolvere o cosa rende migliore la tua idea rispetto ad altri.

Invece se ti trovi davanti a dei clienti, dovrai focalizzarti su quale sia il valore che vuoi offrire loro perchè dovrebbero utilizzare il mio prodotto.

2 Linguaggio del corpo

Per attirare l’attenzione del pubblico è fondamentale trasmettere la propria idea anche attraverso il linguaggio del corpo. Evita quindi per esempio le mani in tasca.

3 Slide chiare

Un pitch è buono se può fare a meno delle slide, che ti ricordo che devono essere soltanto un supporto per il pitch.

Inoltre è importante anche che tu organizzi bene i contenuti.

Per migliorare il tuo pitch, considera che le slide più importanti sono:

la slide iniziale serve a rompere il ghiaccio
la slide sul team, con le fotografie e pochissime righe di biografie del team
la "ask" slide, ossia la slide in cui il team mostra al pubblico la cifra richiesta. Si tratta di una slide sulla quale soffermarsi pochissimo, rimandando eventuali approfondimenti ad un colloquio successivo
la "contact" slide, ultima slide del pitch, in cui ringrazi per le persone che ti hanno ascoltato e segnali i tuoi contatti. Anche questa slide non dovrai leggerla, basta che ti congeda con un semplice "Grazie"

4 Parla in modo chiaro.

Il tuo pubblico non si deve sforzare a sentirti, sei tu che devi sforzarti di farti sentire.

5 L’introduzione e la conclusione sono le fasi più importanti


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