Ma chi sono queste 3 f?
Si tratta di una bella donna???:-)
Ovviamente no e non si tratta neanche di una formula chimica come ho letto su qualche sito.
In realtà 3 f, è una terminologia inglese, che vuol dire family, friends and fools.
Tradotto in italiano sarebbe famiglia, amici e folli intesi come quella ristretta cerchia di persone che ti conosce personalmente da tempo e credendo nel tuo progetto imprenditoriale investe i propri risparmi per finanziare la tua startup
Purtroppo noi italiani snobbiamo un pò questa canale di finanziamento che invece è molto utilizzato e con successo negli USA e nei paese anglossassoni.
In Italia quasi ci vergognamo di ricorrere all’aiuto dei familiari o delle persone che conosciamo, vero?
Tendiamo quasi a nascondere i nostri progetti, quasi ci fosse qualche cosa di cui vergognarsi ma questo è solo un retaggio della nostra cultura.
Invece dall’altra parte dell’Oceano, i piccoli aspiranti imprenditori, prima di recarsi sul mercato per chiedere finanziamenti a banche, venture capital etc etc, cercano di rendere reale ed operativa la propria startup
Come fanno?
Si rivolgono appunto alle cosiddette 3 f.
Cioè si recano da familiari, amici e seguaci della propria idea per raccogliere fondi per finanziare una startup.
Questo canale di finanziamento vale in Italia circa 30 milioni di euro anno, con singoli finanziamenti che arrivano al massimo sui 300.000 euro circa.
Pensa che negli Stati Uniti, le startup riescono a farsi finanziare dalle 3 f progetti imprenditoriali, fino ad 1,5 milioni di dollari
(fonte Il Sole 24 Ore)
Lascio a te ogni osservazioni sullo stato attuale della nostra economia.
# Finanziare una startup, quali sono i vantaggi di ricorrere alle 3 F?
Il primo vantaggio è che in questo modo potrai risparmiare interessi e commissioni varie rispetto per es. ad un finanziamento classico, oltre a non sottostare a tante logiche ed istruttorie tipiche soprattutto del mondo bancario italiano.
Un altro vantaggio è che in questo modo tenderai a massimizzare gli investimenti che effettuerai perchè esiste una sorta di debito di riconoscenza nei confronti delle persone che hanno creduto nella tua impresa e non vuoi deluderli.
Infine per lo stesso motivo che ti ho indicato in precedenza, cercherai di essere concentrato su quelle che sono le decisione veramente importanti per la tua startup e quindi sarai focalizzato sul mercato, sui clienti e sullo sviluppo del prodotto/servizio.
# Come convincere le 3 F a finanziare una startup ?
Spesso queste persone, non sono esperte del tuo settore, oppure non sono in grado di valutare la fondatezza di un progetto imprenditoriale, ma tu dovrai comunque dimostrare loro, prima di tutto grande correttezza nei loro confronti e poi le potenzialità della tua idea di business.
Anche se ti rivolgi ai tuoi familiari, cerca di dimostrare loro professionalità e concretezza, dai un’immagine di te che rispecchi ciò che vuoi realizzare e ciò che vuoi diventare.
Non ti limitare solo a chiedere soldi senza alcuna motivazione ma cerca di giustificare la fiducia che loro ripongono in te finanziando la tua idea.
Tutto questo non basterà soprattutto quando non ti rivolgerai ai tuoi familiari. In questi casi ci vorrà qualche altra idea per convincere le persone.
Infatti quando ti rivolgerai ad amici e seguaci, queste inizieranno a chiederti ulteriori informazioni per poter decidere di finanziare una startup.
Cosa devi fare in questi casi?
Dovrai elaborare un semplicissimo business plan senza però entrare troppo nel dettaglio per non creare confusione.
Nello specifico dei vari aspetti della tua startup, entrerai solo se saranno loro a chiedertelo.
Questo ovviamente non vuol dire che tu non debba esaminare con minuzia di particolari tutti gli aspetti del tuo business, semplicemente non è necessario che presenti tutti questi dati a persone non esperte del settore, che potrebbero non apprezzare il tuo sforzo nel creare un business plan dettagliatissimo.
Ricordati che queste persone probabilmente credono più a te come persona, che alle potenzialità della tua startup, quindi finanziano la tua persona più che la tua idea di business.
Nell’illustrare il tuo progetto, cerca di essere realista e soprattutto non raccontare “favole irrealizzabili” perchè i tuoi amici potrebbero non accorgersi di quello che racconti oggi, ma saranno accanto a te quando i risultati non arriveranno, pertanto è inutile raccontare delle favole “irrealizzabili”
# Finanziare una startup, cosa succede dopo i primi successi ?
Quando inizierai a raccogliere i primi risultati ed avere la prova che la tua idea può funzionare, ricordati di premiare “le 3 f” che hanno creduto in te.
Senza di loro la tua idea sarebbe rimasta tale e non sarebbe mai diventata qualche cosa di reale. Pertanto potrai scegliere tra una di queste opzioni:
- riconoscere loro una percentuale su quello che stai realizzando,
- regalare una quota della tua società
- altre forme di premio o di remunerazione
- regalare un viaggio
- collaborazione con la tua azienda qualora qualcuna di questi soggetti abbia una professionalità che potrebbe tornare utile alla tua azienda.
Ed ora?
Questa che ti ho raccontato fino ad ora è solo la fase iniziale di vita della tua impresa.
Vita che si è concretizzata grazie alla fiducia riposta in te dalle “3 f”, che tu hai convinto a finanziare una startup anzi la tua startup.
Fino a questo momento, hai dimostrato a tutti, che la tua idea funziona anche se hai operato in un mercato ristretto e con risorse limitate.
# E che succederebbe se disponessi di piu’ soldi per finanziare una startup ?
Eccoci quindi arrivato allo step successivo.
Step in cui sarà necessario riesaminare la situazione della tua azienda, analizzando cosa hai realizzato fino ad ora e confrontarlo con quelli che erano i tuoi obiettivi, cercando di capire dove sei oggi e dove puoi arrivare con ulteriori risorse finanziare.
In sostanza, bisogna quantificare le risorse finanziarie di cui necessiti in rapporto agli obiettivi che vuoi realizzare.
Il tutto ovviamente deve essere avvalorata da un’accurata e realistica analisi finanziaria.
In questo modo riuscirai ad essere molto più credibile agli occhi dei tuoi futuri investitori che sono interessati a finanziare una startup come la tua.
Ora dovrai elaborare un vero e proprio business plan da presentare ai tuoi investitori “veri”, ma avrai l’indubbio vantaggio di avere alle tue spalle un’azienda già operativa e non soltanto un’idea.
Chi sono questi investitori interessati a finanziare una startup?
- Banche
- Venture Capital
- Incubatori
- Consorzi di garanzia
- Business Angel
- Crowfunding
A questo punto, hai terminato con successo il tuo primo passo da aspirante startupper, ora sei un vero imprenditore e dovrai procedere alla ricerca di quei finanziamenti che ti permetteranno di diventare leader nel tuo segmento di mercato.
In bocca al lupo
p.s. Non dimenticare di ringraziare sempre i 3 f che sono riusciti a finanziare una startup, aiutandoti a trasformare la tua idea in realtà. Altrimenti staresti ancora lì a sognare di creare una startup.
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