customer-care

Per acquisire e fidelizzare un cliente è necessario per una startup offrire assistenza e informazioni ogni volta che sia necessario: si tratta dell’attività detta di customer care.

Un customer care di qualità è molto importante per una startup: la capacità di rispondere ai dubbi e alle domande, di soddisfare le problematiche che si possono presentare e di dare le informazioni richieste in tempi rapidi e sempre mirando a un elevato tasso di soddisfazione è la via per “catturare” il cliente e legarlo alla startup.

Questo in particolare in una fase delicata come quella che vede la startup lanciata sul mercato: numerosi clienti o potenziali tali potrebbero interagire con la startup e curarli al meglio è uno step importante verso il successo.

Per semplificare e gestire al meglio il processo di customer care sono disponibili diversi tools: scopri le loro caratteristiche e quali possono essere i più adatti alla tua startup.

# Perchè è utile un software di customer care?

Un software per il customer care potrebbe essere davvero utile per la tua startup: considerando che sarai già impegnato nello sviluppo della società, nel lancio sul mercato del prodotto, nel fundraising, avrai la necessità di risparmiare energie e ottimizzare tutti i processi

Allo stesso tempo, è necessario offrire sempre un servizio di qualità agli utenti e ai potenziali clienti: sia nell’ottica di fidelizzare il cliente, sia per un più ampio discorso legato alla brand awareness, cioè alla percezione che gli utenti hanno di un determinato brand.

Per scegliere il software più adatto considera la necessità che questo abbia determinate caratteristiche, in particolare:

registrare tutte le richieste dei clienti, evitando di perdere ticket, con conseguente probabile perdita del cliente;
rendere automatici i processi, in modo da risparmiare tempo e lavoro;
raccogliere dati e informazioni sui clienti, ai fini di una profilazione;
permettere un accesso h24 da parte degli utenti;
contribuire a costruire una sezione FAQ completa ed efficace nella risoluzione dei problemi più diffusi e nella risposte alle domande più comuni.

# Customerly

Customerly è un tool completo, che si occupa di gestire il complessivo customer journey di un cliente all’interno di un sito: e l’assistenza ai clienti è una parte molto importante di questo processo

Le funzionalità più interessanti a livello di customer care sono rappresentate dalla Live Chat, che permette un supporto diretto con i clienti e la possibilità di raccogliere informazioni sulla soddisfazione dei clienti attraverso feedback.

La Live Chat permette di rispondere a messaggi provenienti da email, LiveChat e Facebook Messenger attraverso un singolo sistema: tramite questo modulo è possibile procedere anche a videochiamate, a condivisione dello schermo e all’inserimento di risposte automatiche alle domande frequenti.

La possibilità di raccogliere feedback dai clienti in modo automatico permette di valutare se il sistema di customer care sta funzionando nel modo corretto o se sono necessari dei miglioramenti.

Il sistema di Customerly, che prevede diversi moduli e la possibilità di inserire un numero crescente di account, lo rende flessibile e adattabile nel tempo: è possibile utilizzarlo sia all’inizio dello sviluppo di una startup, sia nel momento in cui la società sia pronta al suo ingresso sul mercato e abbia quindi un’organizzazione maggiormente strutturata, con maggiori risorse dedicate al customer care.

Customerly ha un ulteriore punto di forza nell’ampia serie di soluzioni fra cui scegliere anche a livello di prezzo:

free: che da la possibilità di inserire 2 account e funzionalità limitate;
startup: 5 account per un costo di 24 dollari al mese;
pro: 10 account per 79 dollari al mese;
enterprise: account illimitati per 129 dollari al mese.

# GetButton

Se quello di cui hai bisogno è un plugin semplice e rapido da installare, che permetta di creare un pulsante che permetta di integrare i diversi canali di comunicazione, GetButton è una soluzione da prendere in considerazione.

Grazie a questo semplice tool è infatti possibile creare un pulsante personalizzato, che può essere inserito in modo rapido sul proprio sito web, e che permette di reindirizzare ogni chat nell’app di messaggistica scelta per la gestione del customer care, sia sul desktop che sullo smartphone.

Si tratta di una soluzione “base”, particolarmente adatta per una startup che sia all’inizio del suo sviluppo, che non ha ancora una figura apposita del team che si dedica al customer care: è possibile valutare questa soluzione scegliendo la soluzione free, che permette però di integrare un solo sistema di messaggistica.

Se si sceglie invece la soluzione Pro, che ha un costo di 2,99 dollari al mese, diventa possibile integrare più applicazioni di messaggistica nello stesso pulsante: inoltre diventa possibile creare un logo e un messaggio personalizzato e si possono monitorare i click attraverso Google Analytics.

# HelpScout

Altra soluzione molto interessante per la gestione del Customer Care di una startup è rappresentata da HelpScout: questo tool ha infatti una struttura flessibile, in grado di adattarsi anche a società con un’organizzazione base e di seguirle durante la loro crescita, e punta molte risorse sulla formazione degli utilizzatori, in modo da migliorare sempre di più il servizio alla clientela.

Grazie a questo tool è possibile gestire in un’unica dashboard tutte le conversazioni e le richieste dei clienti, anche se provenienti da diversi canali: inoltre è possibile impostare dei chatbot di risposta che permettono di risolvere le problematiche più diffuse in maniera automatica.

Il sistema di live chat permette l’intervento di un agente nel momento in cui il problema non possa essere risolto con i sistemi di risposta automatizzata: e grazie al tool è possibile tenere traccia dell’attività dei diversi agenti coinvolti nell’attività di customer care, oltre a creare rapidamente degli articoli che vanno a costituire una knowledge base per l’assistenza ai clienti.

Interessante anche l’offerta riservata alle startup: accanto ai piani di abbonamento normali, che prevedono un periodo di prova gratuita, è previsto anche un piano dedicato alle startup, al costo di 50 dollari mensili, che comprende funzionalità illimitate e un’assistenza di livello plus, sempre disponibile e raggiungibile attraverso diversi canali di comunicazione.

Una soluzione che può rivelarsi utile per una startup in crescita, che si sta dedicando a progetti importanti come quelli di equity crowdfunding e vuole offrire un servizio di qualità ai clienti.

# ManyChat

Per una startup che non ha moltissime risorse da dedicare al servizio di customer care, una soluzione come quella proposta da ManyChat può risultare molto interessante: infatti, oltre alla possibilità di comunicare direttamente con gli utenti tramite una live chat, questo tool permette anche di creare in modo semplice e rapido dei bot personalizzati su Facebook Messanger in un’ottica di automazione del servizio di customer care.

L’utilizzo di questo tool è molto semplice e intuitivo: basta registrarsi al sito per iniziare subito a utilizzarlo, sia attraverso Facebook Messanger, sia attraverso altri applicativi.

Questo perché il tool può essere collegato anche a una pagina web, a un software per la gestione di un ecommerce e inserito in un email tramite un apposito link: in questo modo, impostando nel modo migliore il sistema bot di risposta, è possibile evadere in modo automatico molte delle richieste tipiche dei clienti, con un importante risparmio di tempo e di lavoro.

ManyChat prevede una versione free, già ricca di funzionalità utili alla gestione del customer care, e una versione pro, al costo di 10 dollari al mese, che prevede tutta una serie di funzionalità aggiuntive.

# ZenDesk

ZenDesk è uno strumento che si rivela molto semplice da implementare e utilizzare: permette infatti di integrare il servizio di customer care non solo con un sito web, ma anche con i diversi canali social che la startup utilizza.

Il funzionamento del sistema di customer care è multicanale: da qualunque parte provenga la richiesta di informazioni o di assistenza, con ZenDesk diventa possibile gestirla con una singola dashboard.

Questo offre sicuramente una semplificazione del lavoro, anche grazie alla possibilità di personalizzare al massimo il servizio offerto, grazie alle API di ZenDesk e alla possibilità di integrare con un elevato numero di app.

Molto interessante anche la possibilità di utilizzare una chat estesa: oltre alla classica chat fra agente e cliente è infatti possibile estendere la comunicazione simultanea a più agenti, nel caso possa essere utile per offrire una migliore assistenza al cliente.

ZenDesk è inoltre dotato di un’ampia funzione di reportistica, che permette sia di controllare con una visione d’insieme l’attività degli agenti e di raccogliere dati sulle richieste dei clienti, in modo da poterle anticipare per offrire un servizio di qualità sempre più elevata.

Anche ZenDesk mostra un’ampia flessibilità e adattabilità alle esigenze diverse che una startup può presentare nelle diverse fasi di sviluppo: i piani a disposizione permettono inoltre di inserire il numero desiderato di agenti, in base a quanti membri del team sono coinvolti nell’attività di customer care.

È possibile usufruire di un periodo di prova gratuito per valutare il tool, oltre a 2 diverse opzioni a pagamento, oltre alla possibilità di richiedere un piano personalizzato:

piano Support, il cui costo varia da 5 a 199 dollari al mese per ogni account;
piano Support Suite, il cui costo varia da 89 a 149 dollari al mese per ogni account.

Confrontare i diversi tool ti permetterà di capire quale può essere più adatto alla tua startup: ognuno ha vantaggi e svantaggi, anche se tutti puntano a ottimizzare il processo di customer care, per risparmiare tempo e garantire la soddisfazione del cliente.

Hai altri tools da suggerire per la gestione del customer care?
Scrivilo nei commenti!

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